Capita spesso che la deposizione dei pesci duri più del previsto e che le sole biglie non bastino a far desistere i genitori dal divorare le uova che sono rimaste in superficie.
Con questo post vi vorrei mostrare semplici e utili accessori che uso per riprodurre tutti quei pesci le quali uova si depositano sul fondo della vasca (barbus, tanicthys, caracidi ecc.) e che potrebbero essere mangiate se non sono allontanati tempestivamente i genitori.
Molte volte con questo sistema mi è sfuggita di mano un’intera deposizione perché i pesci si infilano negli interstizi tra vetro e rete
Rete a maglie larghe per pesci grandi come barbus conconius o barbus tictho (odessa!) o rialzata di alcuni cm per i poecilidi
Rete a maglia stretta per riproduttori di piccola taglia .
Si tratta semplicemente di incollare con del silicone (atossico), una rete a maglia fine o grossa e ritagliare un supporto in plastica in modo che sia perfettamente aderente alle pareti della vasca ed evitando di far infilare i genitori sotto la rete come spesso mi è successo con i barbus titteya che a mio avviso sono i più abili divoratori di uova
Particolare attenzione deve essere posta al materiale di cui e fatta la rete che deve essere di plastica il più liscia possibile in modo che le uova adesive scivolino sul fondo evitando che si attacchino alla rete se ruvida.
Terzo ed ultimo accessorio…..
Cos’e? è il tappo dell’acqua panna!!
Per puro caso avevo tappato la bottiglia dove avevo messo le artemie a schiudersi e mi sono accorto che per scartare le cisti vuote che precipitano sul fondo convesso della bottiglia e molto più semplice con questo tappo poiché si accumulano le cisti vicino ad esso e con una leggera pressione si possono spruzzare via.
La membrana che chiude la bottiglia non fa cadere l’acqua
con una semplice pressione si possono scartare le uova vuote e mantenendo la pressione esercitata (non far entrare aria!) si possono versare le artemie “pulite” su un retino a maglie molto strette.