Da coordinatore del G.A.S. ed appassionato di anabantidi non potevo di certo mancare alla serata dedicata ai Betta da concorso tenutasi a Lecce il 17 Novembre scorso dal G.A.S. con la collaborazione dell’AMBI.
Non mi dilungo sull’andamento della serata poiché sono già stati pubblicati i reportage nei rispettivi siti
Sito GAS: www.gas-online.org
Forum GAS www.gas-online.org/forum
Sito AMBI: www.ambettasplendens.altervista.org,
Forum AMBI: bettasplendensforum.realfreeforum.com
Dunque lascio solo delle piccole riflessioni scaturite durante la serata:
1 – LODE AGLI APPASSIONATI Nonostante io abbia riprodotto tante volte i Betta splendens, niente di questo è paragonabile al confronto con la meticolosa ed accurata selezione di veri appassionati che si dilettano a selezionare riproduzione dopo riproduzione il Betta perfetto. Ed è ovvio che ci vuole un impegno costante. affinché niente vada storto.
2 – GLI ALLEVATORI ITALIANI: Sponsor della serata era anche DMfarm di Gennaro Nuzzo noto acquariofilo che ha saputo, come pochi, unire il lavoro alla passione per l’acquariofilia.
Ho sempre pensato: chissà che gli daranno da mangiare ai pesci per farli diventare così grandi in poco tempo! Questo finché non ho avuto pesci da un allevamente serio.
Con l’occasione dell’iscrizione all’AMBI mi sono stati donati una coppia di Betta e vi posso giurare che finché non hai tra le mani un esemplare da allevamento serio, non capirai mai qual’è la differenza tra un pesce allevato da un appassionato che sa il fatto suo rispetto ad uno poco serio che evidenzia con poche occhiate il carattere, la costituzione, la salute e la reazione allo stress di un pesce. Ovviamente quanto detto si eleva all’ennesima potenza con le specie selvatiche.
Questo ed altro però, non si impara da internet ma continuando a coltivare la passione acquariofila, rinunciando magari solo a qualche secondo di facebook!
Ah! Dimenticavo, sulla pagina facebook del GAS sono disponibili le foto della serata 😉
In alto avete visto le foto dei miei nuovi Betta che nonostante tre giorni di spostamenti si sono già riprodotti.