Poco! anzi pochissimo si può trovare sui biotopi non amazzonici.
Questo video che ho trovato su youtube é un piccolo esempio della difficile vita che fanno molte specie di anabantidi, ciprinidi ecc. in alcuni biotopi naturali come le risaie.
I pesci, che seguono le acque tranquille, si ritrovano intrappolati nelle risaie e nelle pozze che ben presto si prosciugheranno o ridurranno il proprio volume d’acqua fino a pochi centimetri.
Acque basse tuttosommato tranquille, almeno per quanto riguarda i predatori acquatici ma non non per quelli dell’aria (si noti che molte specie hanno come aspetto secondario di evoluzione, squame con colorazione brillante per confondersi con il brillio dell’acqua), venti e umidità costanti, forti escursioni termiche tra il giorno e la notte e una scarsa quantità di ossigeno che limita la sopravvivenza a specie adattatesi a questi particolari ambienti (labirintidi) anche se aiutato dall’ossigeno prodotto dalle piante
In questo video si può anche vedere la tipica colorazione del terreno di una risaia già descritto da me in un precedente articolo ed è da notare anche come l’acqua ritorni subito limpida data la scarsità di limo.
Un ambiente ostile per molti pesci ma comunque ricco di vita.
Per approfondire l’argomento guardate nei miei precedenti articoli nella sezione “L’ acquario in natura”