Tutto é bene quel che finisce bene! Io direi… se il tutto inizia bene!
Di recente il neoarrivato VIVALINE 240 nonostante il perfetto avvio mi ha dato un bel grattacapo a causa di una fioritura di alghe unicellulari.
le probabili cause sono queste:
- Mancata igiene, il secchio dei cambi non era “pulito bene” (nonostante i miei continui consigli di lavarlo bene con dell’ipoclorito);
- Poche piante a crescita rapida che hanno favorito la crescita delle alghe;
- Sempre il secchio, era depositato all’esterno e la luce del sole ha sicuramente favorito lo sviluppo di alghe successivamente introdotte in acquario.
- Escludo la presenza di eccesso di fertilizzanti dato che la fertilizzazione è assente e localizzata con le apposite pasticche di FLORENETTE A (SERA) direttamente sotto le piante e non ci sono pesci che scavano.
RISOLUZIONE
Oramai si sà che per eliminare questo tipo di alghe senza incorrere a prodotti chimici bisogna avere una lampada UV non sempre di facile reperibilità e talvolta costosa.
Ed è qui che un bravo negoziante e di fiducia può essere di aiuto prestandoti la lampada per qualche giorno oppure si può chiedere a qualche rappresentante di impianti ad osmosi (ce ne sono tantissimi in giro!).
La lampada che vedete è una comune lampada UV utilizzata negli impianti ad osmosi inversa casalinghi, basta solo montare una pompa e lasciare che l’acquario si riprenda.
Una lampada UV di questo genere è costituita da un tubo in acciaio che oltre a proteggere dagli urti la lampada all’interno permette anche aumentare l’efficienza di irradiazione grazie alle pareti riflettenti. All’interno è costituita da una lunga provetta in vetro nella quale è inserita la lampada che ovviamente non è a contatto diretto con l’acqua.
Ed ecco il risultato dopo 5 giorni di trattamento.
Attenzione! nel caso vi succeda una fioritura di alghe è utile montare un aeratore poichè l’eccessivo sviluppo di quest’ultime riduce notevolmente la quantità di ossigeno in acquario con probabile moria dei pesci.