Si è parlato in più occasioni delle peculiarità di alcuni pesci riguardo alla loro capacità di “vedere oltre” lo spettro del visibile.
Particolarmente interessanti e frequenti sono difatti le domande che ogni giorno si pongono gli scienziati sulla vista dei pesci ed è altrettanto frequente sono le pubblicazioni scientifiche atte a capire meglio ciò che vedono o percepiscono i pesci. Eh si! perché per molti pesci la vista è come un sesto senso che permette loro di “toccare ciò che non vedono”.
I pesci che riescono e/o posseggono la capacità di produrre e assimilare la vitamina A2, molto simile alla comune vitamina A1(vedi foto),nelle cellule sensoriali interessate alla vista, riescono ad estendere il loro campo visivo sino al vicino infrarosso.
Nella foto: L’esperimento condotto sui brachidanio ha permesso agli scienziati di capire come i pesci assimilano meglio la vitamina A2 per aumentare la loro percezione visiva.
Perché è importante per i pesci vedere nell’infrarosso?
Le radiazioni infrarosse sono emesse da ogni corpo ‘caldo’ e, inversamente, ove siano assorbite da un corpo, danno luogo in questo a uno sviluppo di calore, nei pesci, tale capacità aumenta la percezione di ciò che li circonda anche quando si trovano a vagare in acque torbide dove la vista o le altre forme di percezione come ad esempio quelle elettromagnetiche o quelle percettive della linea laterale non funzionano bene.
Per approfondire:
Estratto articolo originale
Ne parla anche:
advancedaquarist.com
Per approfondire su questo blog:
Animal eyes on Behance
Ciclidi che vedono a raggi infrarossi Pelvicachromis taeniatus