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I Miei acquari

Un acquario da 220 litri in sala d’attesa

Esperti del National Marine Aquarium, Plymouth University e l’Università di Exeterha hanno dimostrato realmente come un acquario in sala d’attesa crea “relax”. Questo è dovuto ad una reazione di piacere del cervello che stimola il corpo umano ad abbassare la pressione sanguigna e a ridurre la frequenza cardiaca. Il piacere nell’osservare un acquario di sole piante e rocce abbassa infatti, la frequenza cardiaca del 3% con i pesci il 7%. La pressione sanguigna si riduce del 4%.

Dopo una serie di trasferimenti il caro Vivaline 240 allestito nel 2012 per Cichlasoma parrot e divenuto nel 2018 un acquario per oranda con allestimento su due lati, è stato trasferito in una sala d’attesa di un ufficio e rimesso a nuovo, in bella vista, per i clienti che attendono.

Il layout in ufficio è stato, per motivi tecnici, molto semplificato rispetto all’allestimento domestico, questo per velocizzare e rendere semplici le operazioni di pulizia e manutenzione. Un ottimo spunto per chi vorrebbe mettere in bella mostra la sua passione per l’acquariofilia e non solo.

vecchio allestimento per oranda, visione frontale
Vecchio allestimento per oranda vista retro

Il Vivaline non è un acquario da “doppio lato” ma il mobile di questa linea di acquari, ben si presta per la vista su due lati, la pannellatura retrostante chiusa è esteticamente bella. L’acquario è un “Eheim MP Vivaline 240 combi (wenge) 120 x 50 x 40 (LxHxP) 220litri netti con mobile e scocca color noce scuro e filtraggio combinato con “Ehiem classic 250” che dopo 12 anni è rimasto sempre efficiente e perfettamente funzionante, ne sono stati sostituiti soltanto i tubi, il Termoriscaldatore è un JÄGER da 200 Watt.

Acquario su lato posteriore: da notare il retro piuttosto rifinito del mobile

Per i pesci abbiamo optato per:

  • Nematobrycon palmeri adulti
  • Pterophyllum scalare var. Koi
  • Pelvicachromis pulcher

I splendidi Nematobrichon adulti, molto belli nel nuoto in gruppo e dalle splendide colorazioni, tranquillizzano molto il gruppo di P. scalare evitando “lotte gerarchiche”. I Pelvicachromis pulcher sono un po’ un azzardo in questo ambiente ma vivono prevalentemente nella zona bassa dell’acquario e saranno i protagonisti di alcuni arredi personalizzati che verranno successivamente aggiunti all’ambiente.

Fondo sabbia fine AMTRA bianca, piante non esigenti e facili da gestire ed eventualmente da sostituire:

  • Microsorium pteropus
  • Vallisneria gigantea
  • Ceratophyllum demersum

Le Microsorium legati alle rocce sono piante “facili” da gestire e spostare, soprattutto quando l’arredamento sarà completo. Vallisneria gigantea la vera protagonista della vasca sarà la pianta principale che aiuterà ad ombreggiare la vasca; Ceratophyllum demersum sarà utile come pianta rapida per assorbire i nutrienti e limitare la proliferazione di alghe.

L’acquario è stato avviato ad agosto il filtro era già attivo da circa due mesi in una delle mie vasche per attendere la maturazione completa ci sono voluti circa venti giorni, un cambio di acqua iniziale del 30% (70Litri) e poi è bastato semplicemente inserire pesci e piante già adattati all’acqua del nuovo acquario

Chimica dell’acqua

  • pH 7.1
  • GH 15
  • KH 8
  • NO3 20mg/L (valore dell’acqua potabile)
  • Nitriti Assenti
  • Fosfati Assenti

Galleria di foto completa

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